L'installazione "Luogo" è parte del progetto AiR, un parco d'arte realizzato all'interno della Riserva delle Gole di San Venanzio a Raiano (Aq).
E' costituita da 6 cubi in vetro, 4 dei quali contenenti materiale geologico reperito in loco, come racconto del territorio.
Nei restanti 2 cubi vi sono un'essenza locale, la Stipa Dasyvaginata (o Pennata) e una striscia fotografica riguardante il rituale della litoterapia che i pellegrini vengono a praticare sulle rocce del Santuario di San Venanzio.
L'opera è una riflessione sui luoghi dove scaturiscono e si svulippano le forme mutevoli delle espressioni umane, che si formano con alcune determinate caratteristiche ed in luoghi specifici. In questo caso una geologia antichissima che fa risalire questo territorio a 100 milioni di anni, è il luogo in cui esiste ancora oggi un antico pellegrinaggio durante il quale si utilizzano le rocce e alcune essenze floreali come fonte di un potere salvifico e curativo.
Il contenuto dei cubi:
1- rocce calcaree antiche, 100 milioni di anni
2- innalzamento delle Gole di San Venanzio, 5 milioni di anni